Tour della
Romania e i Monasteri delle
Bulgaria
PARTENZE
GARANTITE !! con guida parlante
italiano!
Sofia con
la neo-bizantina Cattedrale
Ortodossa Alexandr Nevskij e le
Chiese Paleocristiane di Santa
Sofia e S. Giorgio; i Monasteri
di Rila e Trojan, la città museo
di Arbanassi e la chiesa della
Natività. Bucarest con le sue
piazze e il maestoso Palazzo del
Parlamento; la Transilvania con
i suoi castelli e borghi
mediovali e le chiese dipinte
della Bucovina!
ITINERARIO: Sofia-Monastero
di Rila-Plovdiv-Veliko
Tarnovo-Arbanassi-Ruse-Bucarest-Sibiu-
Sighisoara-Targu
Mures-Bistrita-Monasteri della
Bucovuna-Radauti-Gole di
Bigaz-Miercurea
Ciuc-Brasov-Bran-Sinaia-Bucarest


PROGRAMMA DI VIAGGIO
1
giorno: ITALIA - SOFIA (20 km)
Arrivo a all'aeroporto di Sofia,
incontro con la guida che
resterà a vostra disposizione
per tutta la durata del tour e
partenza in macchina/pullmino
G.T. per un breve giro
panoramico di Sofia. Cena e
pernottamento presso hotel
RAMADA SOFIA 4*.
2 giorno: SOFIA -
MONASTERO DI RILA - SOFIA (250
km)
Prima colazione in hotel e in
mattinata visita del centro
della capitale bulgara con
l'edificio neo-bizantino
Alexandre Nevskij, la chiesa St.
Sofia e la rotonda di St.
Giorgio. Partenza per il
monastero di Rila con sosta per
il pranzo lungo il percorso. Nel
pomeriggio visita del monastero
Rila, il più importante e il più
grande monastero della Bulgaria.
Finita la visita, ritorno a
Sofia. Cena e pernottamento
presso hotel RAMADA SOFIA 4*.
3 giorno: SOFIA -
PLOVDIV - VELIKO
TARNOVO (350 km)
Prima colazione in hotel e
partenza per Plovdiv che sara
Capitale Europeea della Cultura
nel 2019. Plovdiv presenta molte
similitudini con l'Antica Roma
ed oggi è un'importante sito
archeologico a cielo aperto.
Visita guidata di Plovdiv. La
città bulgara è stata costruita
su 7 colli ma è molto più antica
di Roma. Infatti Plovdiv è stata
edificata intorno al 6.000 a.C.,
ed è quindi una delle città più
antiche d'Europa. Altra
caratteristica che la lega a
Roma è la sua incredibile
stratificazione storica: come la
capitale italiana, Plovdiv, è
passata attraverso epoche
storiche diverse che hanno
lasciato incredibili tracce
nella città. L'antico
insediamento urbano è di origine
neolitica, poi la città divenne
una fortezza commerciale tracia,
passò da centro culturale romano
a città bizantina e, dopo anni
travagliati, passò sotto il
dominio ottomano. Proprio per
questa incredibile storia, la
città è ricca di tesori di
epoche diverse. L'antico
anfiteatro marmoreo è il
classico esempio di architettura
urbana romana, ma a soli poche
centinaia di metri sorge la
splendida Moschea Dzhumaya, uno
degli edifici più belli di tutta
la città. Il punto forte della
cittadina è il quartiere
rinascimentale conosciuto come
Città Vecchia (risale al XVIII
secolo). Infatti Plovdiv, oltre
ad essere la capitale culturale
della Bulgaria, viene anche
considerata la Firenze bulgara.
L'antico quartiere è un
pittoresco insieme di case di
legno e campanili, di edifici
dipinti con tonalità che vanno
dal verde, all'azzurro fino al
giallo canarino e di piccole
stradine acciottolate dove
aleggiano gli odori di piatti
tipici della tradizione bulgara.
Pranzo in ristorante sul
percorso. Proseguimento della
strada per Veliko Tarnovo.
Visita guidata della città di
Veliko Tarnovo - la vecchia
fortezza Tsarevetz nominata
anche la “collina degli zar“.
Cena e pernottamento presso
hotel MERIDIAN BOLYARSKI 4*.
4 giorno: VELIKO TARNOVO
- ARBANASSI - RUSE - BUCAREST
(210 km)
Prima colazione in hotel e
partenza per visitare il
villaggio Arbanassi una
splendida citta-museo notevole
anche per la sua splendida
chiesa “La Nascita di Cristo“
dal 16-17 sec. Pranzo ad
Arbanassi e nel pomeriggio
proseguimento per Bucarest
attraversando la frontiera
bulgara di Russe. Trasferimento
nell'albergo a Bucarest. Prima
della cena, giro panoramico
della capitale romena con la
Piazza della Rivoluzione e la
Piazza dell'Università. Cena in
ristorante a Bucarest.
Pernottamento presso l'hotel
CONTENENTAL FORUM 4* / MERCURE CITY CENTER 4* /
CAPITAL PLAZA 4*, a Bucarest.
5 giorno: BUCAREST -
SIBIU (270 km)
Dopo la colazione in hotel
partenza per Sibiu. Sosta a
Cozia per visitare il Monastero
Cozia, del XIV sec. Conosciuto
come uno dei complessi storici e
d'arte più antichi in Romania,
il Monastero Cozia è situato
sulla riva destra del fiume Olt.
Gli elementi di stile
architettonico bizantino sono
esplicitamente dichiarati dalle
facciate della chiesa centrale,
in fasce alterne di mattoni e
grossi blocchi di pietra. Pranzo
in ristorante sul percorso.
Arrivo a Sibiu, Capitale Europea
della Cultura nel 2007. Visita
guidata del centro storico della
citta di Sibiu, la capitale
europea, nota all'epoca per il
suo sistema di fortificazione
considerato il più grande della
Transilvana con oltre 7 km di
cinta muraria della quale oggi
si conservano importanti
vestigi. Si potrà ammirare la
Piazza Grande con la
particolarità della città i
tetti con "gli occhi che ti
seguono", la piazza Piccola con
il ponte delle Bugie e la
imponente chiesa evangelica in
stile gotico del XIV sec (solo
esterno - e in ristauro). Cena
tipica della regione, a Sibiel,
dai contadini, con menu tipico e
bevande incluse. Pernottamento
presso l'hotel RAMADA 4* o similare,
a Sibiu.
6 giorno: SIBIU -
SIGHISOARA - TARGU MURES -
BISTRITA (230 km)
Dopo la colazione in hotel
partenza per Sighisoara. Sosta a
Biertan, villaggio fondato da
coloni sassoni nel sec XII e che
fu per tutto il secolo XVI un
importante mercato e sede
vescovile luterana fino al
secolo scorso. Visita della
chiesa fortificata di Biertan,
costruita nel punto più alto del
villaggio, nel secolo XIV, come
una basilica a sala in stile
gotico, circondandola poco dopo
di una cinta muraria. Oggi la
chiesa fa parte del Patrimonio
Unesco. Pranzo in ristorante sul
percorso. Arrivo a Sighisoara,
città natale del celebre Vlad
l'Impalatore, noto a tutti come
il Conte Dracula. Visita guidata
della più bella e meglio
conservata cittadella medioevale
della Romania; la citta fa parte
del Patrimonio Mondiale
dell'UNESCO. Risale in gran
parte al sec XIV, quando fu
ampliata e rafforzata la
costruzione affrettatamente
eretta dopo le distruzioni
tatare del 1241. Si conservano
nove delle quattordici torri
originarie: torre dei fabbri,
torre dei calzolai, torre dei
macellai, torre dei sarti, torre
dei pellai, torre dei ramai,
ecc. Il più bello e conosciuto
monumento della città e la Torre
dell'Orologio che venne
costruita nei secoli XIII-XIV e
fino al 1556 fu sede del
Consiglio della città. Strada
per arrivare a Bistrita. Breve
giro panoramico della citta di
Targu Mures, citta rinomata per
le sue piazze circondate da
begli edifici dell'epoca della
Secessione, tra cui i più
maestosi: la Prefettura ed il
Palazzo della Cultura. Arrivo a
Bistrita.
Cena e pernottamento
presso l'hotel COROANA 4*
a Bistrita.
7 giorno: BISTRITA -
MONASTERI DELLA BUCOVINA -
RADAUTI (200 km)
Dopo la prima colazione in
hotel, partenza per la Bucovina,
attraversando il Passo Tihuta.
Intero pomeriggio dedicato alla
visita guidata dei Monasteri
della Bucovina, iscritti nel
patrimonio mondiale dell'Unesco.
S'inizierà dall'importante
Monastero di Voroneţ del 1488 e
considerato il gioiello della
Bucovina per il famoso ciclo di
affreschi esterni che decorano
la chiesa, il più famoso dei
quali è “il Giudizio
Universale“. Pranzo in
ristorante sul percorso. Nel
pomeriggio visita del Monastero
di Moldoviţa del 1532,
circondato da fortificazioni e
affrescato esternamente seguita
della visita del monastero di
Suceviţa (1582-84) rinomato per
l'importante affresco “la Scala
delle Virtù“ e per le sue
imponenti mura di cinta. Sosta a
Marginea, villaggio noto per i
ritrovamenti archeologici di
ceramica nera risalente all'età
del Bronzo, oggi riprodotta
artigianalmente in un
laboratorio locale. Cena e
pernottamento a Radauti presso
hotel GERALD'S 4*.
8 giorno: RADAUTI- GOLE DI BICAZ -
MIERCUREA CIUC (350 km)
Prima colazione in hotel.
Partenza per Miercurea Ciuc.
Visita del monastero Agapia del
XVII sec. famoso sia per il suo
museo, che conserva ancora delle
bellissime icone e ricami, sia
anche per i suoi laboratori dove
potrete vedere all'interno di
essi il lavoro delle suore.
Passaggio della catena dei
Carpati, attraversando le Gole
di Bicaz, il più famoso canon
del Paese, lungo di 10 km,
formato da rocce calcaree
mesozoiche alte di 300-400 m,
passando accanto il Lago Rosso,
lago originato dallo sbarramento
naturale per lo scoscendimento
di un monte, nel 1837;
dall'acqua emergono i tronchi
pietrificati dei pini. Pranzo in
ristorante lungo il percorso.
Nel pomeriggio si raggiungerà la
città di Miercurea Ciuc,
attraversando il cuore della
Transilvania.
Cena e
pernottamento presso hotel FENYO
3*.
9 giorno: MIERCUREA CIUC
- BRASOV - BRAN - SINAIA (165
km)
Dopo la prima colazione in
hotel, partenza per Brasov.
Giunti a Brasov, visita di una
delle più affascinanti località
medioevali della Romania, nel
corso della quale si potranno
ammirare il Quartiere di Schei
con la chiesa Sfantul Nicolae,
la prima scuola romena (XV sec),
la Biserica Neagrã (chiesa
nera), la chiesa più grande
della Romania in stile gotico e
le antiche fortificazioni della
città con i bastioni delle
corporazioni. Pranzo in
ristorante lungo il percorso.
Nel pomeriggio visita del
Castello Bran, conosciuto con il
nome di Castello di Dracula, uno
dei più pittoreschi della
Romania, edificato nel XIII
secolo dal cavaliere teutonico
Dietrich e restaurato in epoche
successive. Partenza per Sinaia,
denominata la Perla dei Carpati,
la più nota località montana
della Romania. Cena e
pernottamento a Sinaia presso
hotel ALEXANDRION EXPERIENCE 4*.
10 giorno: SINAIA -
BUCAREST (150 km)
Dopo la prima colazione in hotel
visita del Castello Peles,
residenza estiva del Re Carlo I,
dove potrete ammirare numerose
statue, balaustre, vasi,
fontane, nicchie e mosaici.
Proseguimento per Bucarest e
pranzo in ristorante. Intero
pomeriggio dedicato alla
scoperta della capitale romena,
denominata “La Parigi dell'Est“,
ammirando i suoi larghi viali, i
gloriosi edifici “Bell' Époque“,
l'Arco di Trionfo, l'Ateneo
Romeno, la Piazza della
Rivoluzione, la Piazza
dell'Università, la “Curtea
Domneasca“ e visitando il Museo
del Villaggio, la “Patriarchia“
(centro spirituale della chiesa
ortodossa romena) ed il Palazzo
del Parlamento, il secondo
edifico più grande del mondo
dopo il Pentagono di Washington.
Cena in ristorante con bevande
incluse e spettacolo
folcloristico. Pernottamento a
Bucarest presso hotel
CONTENENTAL FORUM 4* / MERCURE
CITY CENTER 4* / CAPITAL PLAZA
11 giorno: BUCAREST -
Partenza (20 km)
Prima colazione in hotel. Tempo
a disposizione e trasferimento
in aeroporto per il rientro in
Italia. Fine dei nostri servizi.
Escursione opzionale
(volo permettendo): 35
Euro/pax da pagare in loco
Visita del
Palazzo Primaverii, la Casa
della famiglia Ceausescu, che si
trova in uno dei piu belli
quartieri della citta, dove, al
interno si puo vedere come
viveva la famiglia del ditattore
romeno. La residenza è stata
costruita dopo l'avvento al
potere nel 1965 di Nicolae
Ceausescu. Poi dopo la
destituzione e il tragico
finale, con i due coniugi che
vennero uccisi a colpi di fucile
il 25 dicembre del 1989,
l'abitazione fu chiusa.
La tariffa include:
trasporto in mezzo in funzione
del numero dei partecipanti,
assistenza guida in italiano ed
il costo del ingresso al museo
menzionato.
QUOTE DI
PARTECIPAZIONE
Il programma non incude volo da
e per l'Italia, ma include la
guida parlante italiano per
tutto il tour fin dal vostro
arrivo all'aeroporto di Sofia,
tutti i servizi alberghieri, gli
ingressi e le visite previste
nell'itinerario e tutti i
trasferimenti in Bulgaria e
Romania (il mezzo di trasporto
varia a seconda del numero dei
partecipanti).
Per persona in doppia 1.588
(con minimo 2 partecipanti)
Supplemento Singola 330
Riduzioni bambini:
(2 adulti + 1 bambino in camera DBL)
da 2 a 12 anni riduzione 215 Euro dalla quota base, con sistemazione in 3°
letto aggiunto, pasti e servizi inclusi come da programma.
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PRENOTA ON LINE!
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PERNOTTAMENTI PRE/POST TOUR
Sofia Notti extra RAMADA PRINCESS 4*
pre tour Camera Singola a notte 102,00
pre tour Camera Doppia a notte 115,00
Bucarest Notti extra post tour Camera Singola a notte 104,00
Bucarest Notti extra post tour Camera Doppia a notte 112,00
Il trasferimento dal aeroporto all'albergo, rimane incluso gratuitamente e le
tariffe sono valide SOLO per i partecipanti al tour.
LA QUOTA COMPRENDE:
- pernottamento in hotel 3* e 4*
come menzionati nel programma o similari;
- i trasferimenti aeroporto/albergo all'arrivo e albergo/aeroporto, alla
partenza;
- trasporto in auto privata con aria condizionata per 2-3 persone con guida -
autista parlante italiano, in minivan con aria condizionata per 4-6 persone con
guida - autista parlante italiano, in pullmino con aria condizionata per 7-16
persone con autista e guida parlante italiano, con pullman con aria condizionata
di 29 posti per un minimo di 17 persone, con pullman GT con aria condizionata di
34 posti per un minimo di 26 persone e viaggio in pullman GT con aria
condizionata per un minimo di 31 persone;
- pensione completa con acqua minerale inclusa dalla prima cena del giorno del
arrivo fino alla ultima colazione nel albergo a Bucarest;
- assistenza guida in lingua italiana che acompagna il gruppo tutto il viaggio;
- una cena tipica a Sibiel (bevande incluse);
- cena in ristorante con bevande incluse e spettacolo folcloristico;
- il costo degli ingressi per le visite previste nel programma.
LA QUOTA NON COMPRENDE:
- volo ITALIA/SOFIA e
BUCAREST/ITALIA
- bevande extra ai pasti;
- notti pre e post tour a Sofia e Bucarest
-- mance necessarie allo svolgimento del programma: 25 Euro/pax, da essere
pagata in contanti alla guida in ROMANIA; la mancia e per ristoranti, guida ed
autista, in totale per tutto
il programma e periodo in ROMANIA!
Per la parte della BULGARIA, si dà dai clienti in loco, alla guida bulgara,
quanto si ritiene giusto.
- transporto di bagagli;
- escursioni non previste dal programma, e quanto non esspresamente indicato
nella “Quota Comprende“.
DOCUMENTI:
Passaporto oppure Carta di
Identità in corso di validità.
|
Serapea Viaggi
Privacy |
Legge 675/96 - DPR 318/99
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Capo III della legge - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
|
Art. 09 - Modalità di raccolta e requisiti dei dati personali
Art. 10 - Informazioni rese al momento della raccolta
Art. 11 - Consenso
Art. 12 - Casi di esclusione del consenso
Art. 13 - Diritti dell'interessato
Art. 14 - Limiti all'esercizio dei diritti
Art. 15 - Sicurezza dei dati
Art. 16 - Cessazione del trattamento dei dati
Art. 17 - Limiti all'utilizzabilità di dati personali
Art. 18 - Danni cagionati per effetto del trattamento di dati
personali
Art. 19 - Incaricati del trattamento
Art. 20 - Requisiti per la comunicazione e la diffusione dei
dati
Art. 21 - Divieto di comunicazione e diffusione
|
Sezione I - Raccolta e
requisiti dei dati |
Art. 9 - Modalità di raccolta e requisiti dei dati personali |
1. I dati personali oggetto di
trattamento devono essere:
a) trattati in modo lecito e secondo correttezza;
b) raccolti e registrati per scopi determinati, espliciti e legittimi, ed
utilizzati in altre operazioni del trattamento in termini non incompatibili con
tali scopi;
c) esatti e, se necessario, aggiornati;
d) pertinenti, completi e non eccedenti rispetto alle finalità per le quali sono
raccolti o successivamente trattati;
e) conservati in una forma che consenta l'identificazione dell'interessato per
un periodo di tempo non superiore a quello necessario agli scopi per i quali
essi sono stati raccolti o successivamente trattati.
|
|
Art. 10
- Informazioni rese al momento della raccolta |
1. L'interessato o la persona presso la
quale sono raccolti i dati personali devono essere previamente informati
oralmente o per iscritto circa:
a) le finalità e le modalità del trattamento cui sono destinati i dati;
b) la natura obbligatoria o facoltativa del conferimento dei dati;
c) le conseguenze di un eventuale rifiuto di rispondere;
d) i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati possono essere
comunicati e l'ambito di diffusione dei dati medesimi;
e) i diritti di cui all'articolo 13;
f) il nome, la denominazione o la ragione sociale e il domicilio, la residenza o
la sede del titolare e, se designato, del responsabile.
2. L'informativa di cui al comma 1 può non comprendere gli elementi già
noti alla persona che fornisce i dati o la cui conoscenza può ostacolare
l'espletamento di funzioni pubbliche ispettive o di controllo,
svolte per il perseguimento delle finalità di cui agli articoli 4, comma 1,
lettera e),
e
14, comma 1,
lettera d).
3. Quando i dati personali non sono
raccolti presso l'interessato, l'informativa di cui al comma 1 è data al
medesimo interessato all'atto della
registrazione dei dati o, qualora sia prevista la loro comunicazione, non oltre
la prima comunicazione.
4. La disposizione di cui al comma 3 non si applica quando l'informativa
all'interessato comporta un impiego di mezzi che il Garante dichiari
manifestamente sproporzionati rispetto al diritto tutelato, ovvero si rivela, a
giudizio del Garante, impossibile, ovvero nel caso in cui i dati sono trattati
in base ad un obbligo previsto dalla legge, da un regolamento o dalla normativa
comunitaria. La medesima disposizione non si applica, altresì, quando i dati
sono trattati ai fini dello svolgimento delle investigazioni di cui all'articolo
38 delle norme di attuazione, di coordinamento e transitorie del codice di
procedura penale, approvate con decreto legislativo 28 luglio 1989, n. 271, e
successive modificazioni, o, comunque, per far valere o difendere un diritto in
sede giudiziaria, sempre che i dati siano trattati esclusivamente per tali
finalità e per il periodo strettamente necessario al loro perseguimento.
|
|
Sezione II - Diritti dell'interessato nel trattamento dei dati |
Art. 11 -
Consenso |
1. Il trattamento di dati personali da
parte di privati o di enti pubblici economici è ammesso solo con il consenso
espresso dell'interessato.
2. Il consenso può riguardare l'intero trattamento ovvero una o più operazioni
dello stesso.
3. Il consenso è validamente prestato solo se è espresso liberamente, e in forma
specifica e documentata per iscritto, e se sono state rese all'interessato le
informazioni di cui all'articolo 10. |
Art. 12 - Casi di
esclusione del consenso |
1. Il consenso non è richiesto quando il
trattamento:
a) riguarda dati raccolti e detenuti in base ad un obbligo previsto dalla legge,
da un regolamento o dalla normativa comunitaria;
b) è necessario per l'esecuzione di obblighi derivanti da un contratto del quale
è parte l'interessato o per l'acquisizione di informative precontrattuali
attivate su richiesta di quest'ultimo, ovvero per l'adempimento di un obbligo
legale;
c) riguarda dati provenienti da pubblici registri, elenchi, atti o documenti
conoscibili da chiunque;
d) è finalizzato unicamente a scopi di ricerca scientifica o di statistica e si
tratta di dati anonimi;
e) è effettuato nell'esercizio della professione di giornalista e per
l'esclusivo perseguimento delle relative finalità. In tale caso, si applica il
codice di deontologia di cui all'articolo 25;
f) riguarda dati relativi allo svolgimento di attività economiche raccolti anche
ai fini indicati nell'articolo 13, comma 1, lettera e), nel rispetto della
vigente normativa in materia di segreto aziendale e industriale;
g) è necessario per la salvaguardia della vita o dell'incolumità fisica
dell'interessato o di un terzo, nel caso in cui l'interessato non può prestare
il proprio consenso per impossibilità fisica, per incapacità di agire o per
incapacità di intendere o di volere;
h) è necessario ai fini dello svolgimento delle investigazioni di cui
all'articolo 38 delle norme di attuazione, di coordinamento e transitorie del
codice di procedura penale, approvate con decreto legislativo 28 luglio 1989, n. 271, e successive modificazioni,
o, comunque, per far valere o difendere un diritto in sede giudiziaria, sempre
che i dati siano trattati esclusivamente per tali finalità e per il periodo
strettamente necessario al loro perseguimento. |
|
Art. 13 - Diritti
dell'interessato |
1. In relazione al trattamento di dati
personali l'interessato ha diritto:
a) di conoscere, mediante accesso gratuito al registro di cui
all'articolo 31, comma 1, lettera a), l'esistenza di trattamenti di dati che
possono riguardarlo;
b) di essere informato su quanto indicato all'articolo 7, comma 4, lettere a), b) e h);
c) di ottenere, a cura del titolare o del responsabile, senza ritardo:
1) la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la comunicazione
in forma intelligibile dei medesimi dati e della loro origine, nonché della
logica e delle finalità su cui si basa il trattamento;la richiesta può essere
rinnovata, salva l'esistenza di giustificati motivi, con intervallo non minore
di novanta giorni;
2) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati
trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la
conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o
successivamente trattati;
3) l'aggiornamento, la rettificazione ovvero, qualora vi abbia interesse,
l'integrazione dei dati;
4) l'attestazione che le operazioni di cui ai numeri 2)
e 3)
sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di
coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in
cui tale adempimento si riveli impossibile o comporti un impiego di mezzi
manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato;
d) di opporsi, in tutto o in parte, per motivi legittimi, al trattamento dei
dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta;
e) di opporsi, in tutto o in parte, al trattamento di dati personali che lo
riguardano, previsto a fini di informazioni commerciali o di invio di materiale
pubblicitario o di vendita diretta ovvero per il compimento di ricerche di
mercato o di comunicazione commerciale interattiva e di essere informato dal
titolare, non oltre il momento in cui i dati sono comunicati o diffusi, della
possibilità di esercitare gratuitamente tale diritto.
2. Per ciascuna richiesta di cui al comma 1, lettera c), numero 1), può
essere chiesto all'interessato, ove non risulti confermata l'esistenza di dati
che lo riguardano, un contributo spese, non superiore ai costi effettivamente
sopportati, secondo le modalità ed entro i limiti stabiliti dal regolamento di
cui all'articolo 33, comma 3.
3. I diritti di cui al comma 1 riferiti ai dati personali concernenti persone
decedute possono essere esercitati da chiunque vi abbia interesse.
4. Nell'esercizio dei diritti di cui al comma 1 l'interessato può conferire, per
iscritto, delega o procura a persone fisiche o ad associazioni.
5. Restano ferme le norme sul segreto professionale degli esercenti la
professione di giornalista, limitatamente alla fonte della notizia.
|
|
Art. 14 - Limiti
all'esercizio dei diritti |
1. I diritti di cui all'articolo 13, comma
1, lettere c) e d), non possono essere esercitati nei confronti dei trattamenti
di dati personali raccolti:
a) in base alle disposizioni del decreto-legge 3 maggio 1991, n. 143,
convertito, con modificazioni, dalla legge 5 luglio 1991, n. 197, e successive
modificazioni;
b) in base alle disposizioni del decreto-legge 31 dicembre 1991, n. 419,
convertito, con modificazioni, dalla legge 18 febbraio 1992, n. 172, e
successive modificazioni;
c) da Commissioni parlamentari di inchiesta istituite ai sensi dell'articolo
82 della Costituzione;
d) da un soggetto pubblico, diverso dagli enti pubblici economici, in base ad
espressa disposizione di legge, per esclusive finalità inerenti la politica
monetaria e valutaria, il sistema dei pagamenti, il controllo degli intermediari
e dei mercati creditizi e finanziari nonché la tutela della loro stabilità;
e) ai sensi dell'articolo 12, comma 1, lettera h), limitatamente al periodo
durante il quale potrebbe derivarne pregiudizio per lo svolgimento delle
investigazioni o per l'esercizio del diritto di cui alla medesima lettera h).
2. Nei casi di cui al comma 1 il Garante, anche su segnalazione
dell'interessato ai sensi dell'articolo 31, comma 1, lettera d), esegue i
necessari accertamenti nei modi di cui all'articolo 32, commi
6 e
7, e indica le necessarie modificazioni ed integrazioni, verificandone
l'attuazione. |
|
Sezione III
Sicurezza nel trattamento
dei dati, limiti alla
utilizzabilità dei dati e
risarcimento del danno |
Art. 15 -
Sicurezza dei dati |
1.I dati personali oggetto di trattamento
devono essere custoditi e controllati, anche in relazione alle conoscenze
acquisite in base al progresso tecnico, alla natura dei dati e alle specifiche
caratteristiche del trattamento, in modo da ridurre al minimo, mediante l'adozione di
idonee e preventive misure di sicurezza, i rischi di distruzione o
perdita, anche accidentale, dei dati stessi, di accesso non autorizzato o di
trattamento non consentito o non conforme
alle finalità della raccolta.
2. Le misure minime di sicurezza da adottare in via preventiva sono individuate
con regolamento emanato con decreto del Presidente della Repubblica, ai sensi
dell'articolo 17, comma 1, lettera a), della legge 23 agosto 1988, n. 400, entro
centottanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, su
proposta del Ministro di grazia e giustizia, sentiti l'Autorità per
l'informatica nella pubblica amministrazione e il Garante.
3 Le misure di sicurezza di cui al comma 2 sono adeguate, entro due anni dalla
data di entrata in vigore della presente legge e successivamente con cadenza
almeno biennale, con successivi regolamenti emanati con le modalità di cui al
medesimo comma 2, in relazione all'evoluzione tecnica del settore e
all'esperienza maturata.
4. Le misure di sicurezza relative ai dati trattati dagli organismi di cui
all'articolo 4, comma 1, lettera b), sono stabilite con decreto del Presidente
del Consiglio dei ministri con l'osservanza delle norme che regolano la materia. |
Art. 16 -
Cessazione del trattamento dei dati |
1. In caso di cessazione, per qualsiasi
causa, del trattamento dei dati, il titolare deve notificare preventivamente al
Garante la loro destinazione.
2. I dati possono essere:
a) distrutti;
b) ceduti ad altro titolare, purché destinati ad un trattamento per finalità
analoghe agli scopi per i quali i dati sono raccolti;
c) conservati per fini esclusivamente personali e non destinati ad una
comunicazione sistematica o alla diffusione.
3. La cessione dei dati in violazione di quanto previsto dalla lettera
b) del comma 2 o di altre disposizioni di legge in materia di trattamento dei
dati personali è nulla ed è punita ai sensi dell'articolo 39,
comma 1. |
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Art. 17 - Limiti
all'utilizzabilità di dati personali |
1. Nessun atto o provvedimento giudiziario o amministrativo che implichi una
valutazione del comportamento umano può essere fondato unicamente su un
trattamento automatizzato di dati personali volto a definire il profilo o la
personalità dell'interessato.
2. L'interessato può opporsi ad ogni altro tipo di decisione adottata sulla base
del trattamento di cui al comma 1 del presente articolo, ai sensi dell'articolo
13, comma 1, lettera d), salvo che la decisione sia stata adottata in occasione
della conclusione o dell'esecuzione di un contratto, in accoglimento di una
proposta dell'interessato o sulla base di adeguate garanzie individuate dalla
legge. |
Art. 18 - Danni
cagionati per effetto del trattamento di dati personali |
1. Chiunque cagiona danno ad altri per
effetto del trattamento di dati personali è tenuto al risarcimento ai sensi
dell'articolo 2050 del codice civile.
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Sezione IV - Comunicazione e diffusione dei dati |
Art. 19 -
Incaricati del trattamento |
1. Non si considera comunicazione la
conoscenza dei dati personali da parte delle persone incaricate per iscritto di
compiere le operazioni del trattamento dal titolare o dal responsabile, e che
operano sotto la loro diretta autorità. |
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Art. 20 -
Requisiti per la comunicazione e la diffusione dei dati |
1. La comunicazione e la diffusione dei
dati personali da parte di privati e di enti pubblici economici sono ammesse:
a) con il consenso espresso dell'interessato;
b) se i dati provengono da pubblici registri, elenchi, atti o documenti conoscibili da chiunque, fermi restando i
limiti e le modalità che le leggi e i regolamenti stabiliscono per la loro conoscibilità
e pubblicità;
c) in adempimento di un obbligo previsto dalla legge, da un regolamento o dalla
normativa comunitaria;
d) nell'esercizio della professione di giornalista e per l'esclusivo
perseguimento delle relative finalità. Restano fermi i limiti del diritto di
cronaca posti a tutela della riservatezza ed in particolare dell'essenzialità
dell'informazione riguardo a fatti di interesse pubblico. Si applica inoltre il
codice di deontologia di cui all'articolo 25;
e) se i dati sono relativi allo svolgimento di attività economiche, nel rispetto
della vigente normativa in materia di segreto aziendale e industriale;
f) qualora siano necessarie per la salvaguardia della vita o dell'incolumità
fisica dell'interessato o di un terzo, nel caso in cui l'interessato non può
prestare il proprio consenso per impossibilità fisica, per incapacità di agire o
per incapacità di intendere o di volere;
g) limitatamente alla comunicazione, qualora questa sia necessaria ai fini dello
svolgimento delle investigazioni di cui all'articolo 38 delle norme di
attuazione, di coordinamento e transitorie del codice di procedura penale,
approvate con decreto legislativo 28 luglio 1989, n. 271, e successive
modificazioni, o, comunque, per far valere o difendere un diritto in sede
giudiziaria, nel rispetto della normativa di cui alla lettera e) del presente
comma, sempre che i dati siano trattati esclusivamente per tali finalità e per
il periodo strettamente necessario al loro perseguimento;
h) limitatamente alla comunicazione, quando questa sia effettuata nell'ambito dei gruppi bancari di cui
all'articolo 60 del testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia
approvato con decreto legislativo 1. settembre 1993, n. 385, nonché tra società
controllate e società collegate ai sensi dell'articolo 2359 del codice civile, i
cui trattamenti con finalità correlate sono stati notificati ai sensi
dell'articolo 7, comma 2, per il perseguimento delle medesime finalità per le
quali i dati sono stati raccolti.
2. Alla comunicazione e alla diffusione dei dati personali da parte di
soggetti pubblici, esclusi gli enti pubblici economici, si applicano le
disposizioni dell'articolo 27. |
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Art. 21 - Divieto
di comunicazione e diffusione |
1. Sono vietate la comunicazione e la
diffusione di dati personali per finalità diverse da quelle indicate nella
notificazione di cui all'articolo 7.
2. Sono altresì vietate la comunicazione e la diffusione di dati personali dei
quali sia stata ordinata la cancellazione, ovvero quando sia decorso il periodo
di tempo indicato nell'articolo 9, comma 1, lettera e).
3. Il Garante può vietare la diffusione di taluno dei dati relativi a singoli
soggetti, od a categorie di soggetti, quando la diffusione si pone in contrasto
con rilevanti interessi della collettività. Contro il divieto può essere
proposta opposizione ai sensi dell'articolo 29, commi 6 e 7.
4. La comunicazione e la diffusione dei dati sono comunque permesse:
a) qualora siano necessarie per finalità di ricerca scientifica o di
statistica e si tratti di dati anonimi;
b) quando siano richieste dai soggetti di cui all'articolo 4, comma 1, lettere
b), d) ed e), per finalità di difesa o di sicurezza dello Stato o di
prevenzione, accertamento o repressione di reati, con l'osservanza delle norme
che regolano la materia.
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